4 aprile 2012
CiternaFotografia
La 4a edizione di CiternaFotografia vuole confermarsi ancora come luogo di incontro ideale per i protagonisti
e gli appassionati di fotografia. Il Festival voluto e decisamente supportato dall’Amministrazione
comunale di Citerna,
si presenta anche quest’anno con una serie di mostre ed attività di grandissimo
interesse e livello culturale. Nelle 6 giornate di apertura (dal 28 Aprile al 3 Maggio) oltre all’inaugurazione
ci saranno incontri con i fotografi, presentazione di libri, workshops sulla tecnica e il linguaggio fotografico,
conferenze, letture di portfolio, proiezioni in piazza, musica e molto altro. Il tema scelto per quest’anno
non può lasciare indifferenti perché fin troppo vissuto nella realtà di tutti i giorni. “Stato di crisi”. Un
tema pressante e certamente difficile, che abbiamo voluto affrontare e proporre in una maniera a nostro
avviso coinvolgente e particolare. I visitatori si addentreranno negli spazi di questa crisi, nelle sue pieghe
e recessi, come se entrassero di volta in volta in altrettanti gironi dell’Inferno Dantesco. Ciò che loro guarderanno,
quello che si soffermeranno ad osservare, ammirare, valutare e criticare, è non solo un insieme
di interessanti lavori artistici, ma anche una descrizione di una parte del loro stesso mondo e, in certa misura,
del loro essere qui, adesso, in questo spazio, in questo tempo. La crisi non è un elemento separato
dal resto, non ha un suo luogo ben definito, non ha dei confini netti. è piuttosto una categoria totalizzante
e distribuita, il cui aspetto più evidente è certamente quello economico e materiale intrecciato però alla
decadenza morale e culturale. “Stato di crisi” si avvale dei lavori di Emiliano Mancuso e Francesco
Zizola rispettivamente con “Stato d’Italia” e “Cronache del basso Impero”. A questo si aggiunge
la collettiva “Sguardi su un paese in crisi” con Francesco Cocco, Salvatore Esposito, Alfredo
Falvo, Gughi Fassino, Stephanie Gengotti, Alessandro Imbriaco, Claudio Morelli, Alessandro
Pace, Giovanni Presutti, Marta Sarlo, Daniele Vita, Antonio Zambardino, Valentina Vannicola.
Due altri autori danno prestigio all’edizione 2012: Felix Lupa come rappresentante del paese ospite,
Israele, e Mark Henley con una sua personale e particolare visione sullo “Stato di crisi” come visto
da una prospettiva diversa. Ed ancora: Sandra Bartocha con le sue foto naturalistiche, Paola Fiorini
e Beatrice Mancini vincitrici del Portfolio Italia 2011, Rehinard Baerbel con un reportage sulla ex
Germania dell’Est, la mostra di MaxArtis e Loredana De Pace.
A tutto questo si aggiunge un ulteriore progetto che va sotto il nome di CiternaOFF. Si è voluto estendere
lo “spazio artistico” del Festival allargandolo ad alcuni borghi limitrofi e coinvolgendo validi artisti
emergenti che gestiscono in completa autonomia queste risorse, comunque legate e selezionate dai
curatori del festival.
Naturalmente, CiternaFotografia è anche una piacevole occasione per conoscere il territorio dell’Alta
Valle del Tevere nei suoi innumerevoli aspetti storici, culturali e gastronomici. Non solo arte, non solo
fotgrafia quindi, ma anche una rigenerante immersione nella bellezza della natura e delle tradizioni locali
di cui questa regione è fiera.