Norcia, Campi Festa del Piantamaggio 30 Aprile
La sera del 30 Aprile, alcuni volontari piantano un albero, a sostituzione del “maggio” vecchio. Generalmente il “maggio” è un pioppo scelto fra tanti per la sua imponenza
e lunghezza. Una volta spogliato della corteccia simbolo di purezza e fertilità, viene poi aggiunto un ramo rigoglioso simbolo dello sbocciare dell’amore, infine sulla sommità del “maggio” viene innalzata la bandiera italiana simbolo patriottico. La festa risale a tempi remotissimi, la festa fu sicuramente pagana, per celebrare i riti di maggio, della fertilità e della rinascita della terra.
Preci e frazioni
Festa del Piantamaggio
30 Aprile
L’antica tradizione del piantamaggio vuole che gli abitanti di Preci e dei paesi limitrofi si rechino nel pomeriggio del 30 aprile, lungo gli argini del fiume alla ricerca di un albero di pioppo da tagliare. L’albero viene privato della corteccia, adornato di una fronda e della bandiera nazionale, in seguito all’addobbo il maggio viene piantato nella piazza principale. Il rito propiziatorio è espletato per favorire la crescita dei frutti e del foraggio, ma in passato questa festa forniva anche l’occasione per formare nuove coppie di fidanzati. Dopo aver piantato il maggio tutti coloro che hanno partecipato danno inizio al rinfresco. La serata viene è vissuta come un momento di allegria e unione.