6 aprile 2012
Sentiero Francescano La Verna - Gubbio - Assisi
Il sentiero di Francesco comincia dalla montagna di La Verna, situata tra Toscana, Umbria e Marche, donata a Francesco d'Assisi affinchè vi si stabilisse con i suoi frati ove oggi si erge il Santuario di La Verna.
Dal Santuario a circa 1200 m. sl.m si prosegue in discesa verso Pieve Santo Stefano a 432 mt, città in provincia di Arezzo e poi ancora (4 ore circa) per l'eremo di Cerbaiolo a quota 861 mt. Proseguendo tra i boschi, lungo l'Alpe della Luna, dopo 6 ore di cammino si giunge al Convento di Montecasale, nella città omonima, dove i Camaldolesi costruirono un eremo con ospedale e un ospizio per i pellegrini.
Dal Convento una discesa di due ore accompagna fino a Sansepolcro, terra natale di Piero della Francesca.
Dalla Toscana all'Umbria in 4 ore poi, per visitare Citerna e Città di Castello. Passando per Pieve de' Saddi, che da Città di Castello dista circa 4 ore e mezzo, si arriva a Pietralunga, nell'Appennino Umbro Marchigiano. In 3 ore si raggiunge Gubbio, passando per San Benedetto Vecchio.
In 3 ore e mezza si raggiungere Vallingegno con l'Abbazia e l'Eremo di San Pietro in Vigneto.
Un'ora di cammino, tra il verde di boschi e selve, è necessaria per raggiungere la Chiesa di Camprignone che ospitò i francescani nel 1223 e un'altra ora circa occorre per arrivare al Castello di Biscina.
Il sentiero di Francesco prosegue per altre due ore e mezza si attraversa un paesaggio stupendo e incontaminato e si giunge a Coccorano da dove è visibile l'imponente Castello di Giomici che conserva il fascino medievale.
Arrivati a Valfabbrica si prosegue con una salita di circa due ore fino al Cimitero di Pieve San Nicolò e dopo un'altra ora e mezza finalmente ad Assisi, porta San Giacomo
Cosa non può proprio mancare nello zaino del pellegrino:
Borraccia acqua (1 litro): lungo il cammino si può riempire con acqua fresca. È utile poi portare sempre un piccolo spuntino (cioccolata, barrette energetiche, frutta ecc…);
Copri-zaino impermeabile: non pesa e salva il contenuto dello zaino dalla pioggia;
Sacco a pelo: non estivo perché può essere fresco, materassino, tuta, Pile leggero;
Cappello: in paglia tecnica + copricapo per pioggia;
Biancheria;
Scarpe da trekking: non indossare mai scarpe nuove;
Sandali: per far riposare i piedi e fare la doccia;
Borsina da toilette e farmacia;
Giacca a vento: in goretex per la pioggia;