22 aprile 2014

LA NECROPOLI DI STROZZACAPPONI

Lungo la strada che da Perugia conduce verso il lago Trasimeno sorgeva uno dei maggiori insediamenti di carattere produttivo e artigianale.La zona, attualmente ai confini fra i comuni di Perugia e di Corciano, era ed è tuttora ricca di giacimenti di travertinoLa necropoli etrusca, formata da decine di tombe a camera, di cui 75 note, testimonia la presenza di una comunità di artigiani dediti alla lavorazione del travertino.Del nucleo urbano non restano tracce archeologiche.Resta invece un’ampia necropoli, nella quale erano deposti i nuclei familiari di quegli operai ed artigiani: le tombe, a camera con dromos di accesso e scalinata, sono state scavate nel banco di travertino; all’interno delle camere rettangolari vi sono banchine per la deposizione delle urne cinerarie e dei corredi.Le urne, di solito non decorate, sono spesso personalizzate con il nome del defunto scolpito o dipinto sul coperchio.